Musica tradizionale cubana

La musica tradizionale cubana costituisce un patrimonio artistico noto e apprezzato a livello mondiale.

Lo stile di vita dei cubani stessi è strettamente legato alla musica che accompagna pressoché tutti i momenti della vita, in forma sia di canto, sia di ballo, sia di esecuzione strumentale.

L'isola di Cuba ha sviluppato un'ampia gamma di stili musicali creoli, basati sulle origini culturali europee e africane. Fin dal XIX secolo è stata molto popolare e ha influenzato tutto il mondo. In un certo senso è la forma musicale più popolare del mondo, dall'intrica di Cuba, che include strumenti e danze, trae origine dall'Europa e dall'Africa; non rimane nulla delle tradizioni autoctone originarie,[1] tranne per il tabacco, che per i Taino era una droga rituale. Alcuni nomi rimangono di origine indios come Guanabacoa, e la stessa Cuba è la contrazione di Cubanacan, che significa dimora-abitazione.[2]

  1. ^ Le popolazioni autoctone erano i Taíno, una popolazione Neolitica nella parte dell'attuale Santiago, i Siboney nella parte centrale dell'isola e i Guanahatabey, primitivi cacciatori nella parte ovest. Gli Arawak erano una popolazione arrivata dal Sud America. La religione, la musica e le danze di questi gruppi aveva il nome di areito, ma non sono mai stati registrati, né filmati, quindi se ne è persa ogni traccia. Solo pochi cubani mostrano i segni della discendenza amerindia.
  2. ^ (EN) p. 64 Ned Sublette, Cuba and its music: from the first drums to the mambo, Chicago, 2004.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy